Site icon Fondazione Animo Onlus

Linee Guida della Certificazione

1.1.Chi è il cicloturista

Il cicloturista è colui che, assecondando la propria passione, sceglie di utilizzare la bicicletta come mezzo di trasporto sia per raggiungere la sua destinazione che per muoversi nel luogo di soggiorno.

Spostarsi in bicicletta permette al cicloturista di entrare in contatto con le tradizioni, i luoghi e la cultura dei territori che attraversa. Assecondando il ritmo lento della pedalata ha la possibilità di soffermarsi su paesaggi, panorami, orizzonti nuovi e di apprezzarli a pieno.

Che sia impegnato in un viaggio itinerante o semplicemente interessato a escursioni giornaliere, il cicloturista è un ospite che necessita di cure, attenzioni e servizi particolari. E’ per questo che, nella maggioranza dei casi si rivolge a strutture di accoglienza turistica in grado di capire e soddisfare la sua passione, i cosiddetti “Bike Hotel”.

 

1.2.Cosa sono i Bike Hotel

Il bike hotel è una struttura di accoglienza turistica dotata di speciali servizi utili a chi viaggia o si muove in bicicletta. Può entrare a far parte della categoria ogni tipologia di struttura di accoglienza: agriturismo, hotel, residence, bed and breakfast, casa vacanze, campeggio, ecc…

Essere proprietario o gestore di un bike hotel significa essere amico dei ciclisti, capire e rispettare le loro esigenze fornendo adeguate risposte ad ogni necessità che presentano.

 

2.I SERVIZI DI UN BIKE HOTEL

2.1.Servizi indispensabili per l’accoglienza del cicloturista

1) Deposito Sicuro per le biciclette o possibilità di portare le bici in camera

Il ricovero della bici presso il bike hotel deve avvenire necessariamente al chiuso, in un locale predisposto e riservato a tale scopo. La pulizia di questo spazio dedicato al posteggio delle biciclette durante la notte non va assolutamente trascurata.

Il luogo in cui il cicloturista ripone il proprio mezzo deve inoltre essere custodito o chiuso a chiave in modo tale da proteggere le biciclette da eventuali malintenzionati. In quest’ultimo caso, le chiavi del deposito bici devono essere custodite e gestite direttamente dallo staff della struttura che all’occorrenza accompagnerà il cicloturista a riprendere la propria bicicletta.

La grandezza del deposito bici deve essere direttamente proporzionale alla capacità di accoglienza della struttura. Ovvero dipende da quanti cicloturisti è in grado di ospitare in contemporanea. Da notare che è possibile ricavare spazi idonei all’alloggio delle bici anche in sale di ridotte dimensioni mettendo a disposizione dei cicloturisti appositi ganci per bici fissati alle pareti.

In assenza di un deposito bici idoneo al ricovero del mezzo per la notte, l’opzione “bici in camera” è essenziale.

2) Piccola officina per le manutenzioni più semplici

Lo spazio riservato all’officina deve essere abbastanza grande da permettere al cicloturista di lavorare comodamente attorno alla propria bicicletta, assicurata ad un cavalletto.

Deve contenere inoltre almeno un piano di lavoro dove appoggiare gli attrezzi ed eventuali pezzi di ricambio. E’ possibile agganciare i vari strumenti di lavoro anche alle pareti con appositi ganci.

E’ inoltre importante che lo spazio destinato ad officina sia sufficientemente illuminato per permettere di lavorare anche sui più piccoli particolari della bici.

La dotazione dell’officina deve comprendere almeno: pompa verticale a mano o compressore dotati di manometro e adattatori per valvole diverse, set di brugole e chiavi, cacciaviti, smagliacatena, lubrificante, stracci, leva copertoni, toppe e mastice, pasta lavamani.

3) Guida cicloturistica / turistica convenzionata

Una guida cicloturistica esperta e certificata è in grado di accompagnare gli ospiti lungo i percorsi ciclabili della zona fornendo accurate indicazioni per soddisfare la loro curiosità. Sa individuare gli itinerari migliori per il livello di esperienza dei cicloturisti che gli si affidano ed è disponibile ad assisterli in caso di problemi con la bicicletta.

Ogni guida cicloturistica e turistica deve essere munita di regolare tesserino che certifica l’abilitazione alla professione. Il bike hotel può reperire il contatto di una guida abilitata e/o stabilire una convenzione affidandosi a enti locali del turismo o tour operator.

4) Locale lavanderia interno o lavanderia convenzionata

Il cicloturista impegnato in un viaggio itinerante si sposta con un bagaglio di ridotte dimensioni per cui ha necessità di lavare ed asciugare i propri abiti ogni sera, in tempo per ripartire in bici al mattino dopo. Lo stesso vale per gli appassionati che utilizzano abbigliamento tecnico per le proprie escursioni in bicicletta e che una volta rientrati desiderano lavare accuratamente.

Un locale lavanderia interno al bike hotel è la soluzione ideale per soddisfare tali esigenze. In assenza di ciò è apprezzata la convenzione con una lavanderia nelle vicinanze.

5) Indicazioni per contattare medici e/o fisioterapisti nelle vicinanze alla struttura

Utilizzare la bicicletta per i propri spostamenti da e verso il bike hotel comporta un notevole sforzo fisico. Il cicloturista si vede spesso costretto a ripiegare sull’aiuto di medici o fisioterapisti per alleviare dolori e infiammazioni o per le conseguenze di una caduta.

Il bike hotel deve essere in grado di indirizzare il cicloturista verso professionisti qualificati e seri che operano nelle vicinanze della struttura.

6) Attenzione alla ristorazione con flessibilità di orari (nei limiti delle capacità della struttura)

Normalmente il cicloturista parte per la propria escursione o per riprendere il proprio viaggio al mattino presto. Ha quindi bisogno di fare il pieno di energie con una colazione sostanziosa ma equilibrata che gli fornisca i nutrienti utili ad affrontare lo sforzo fisico.

Nella politica di attenzione alla ristorazione di un bike hotel che offre questo servizio non può quindi mancare un occhio di riguardo per il primo pasto della giornata. La colazione deve comprendere alimenti sia dolci che salati in quantità, inoltre è possibile che sia richiesta in anticipo sui normali orari. E’ inoltre necessario prevedere per i cicloturisti, che ne fanno richiesta al mattino o la sera precedente, un salutare pranzo al sacco da portare con sé durante le escursioni.

Bisogna tenere conto infine che il cicloturista, come ogni altro turista, è in primo luogo interessato alla gastronomia del territorio. Ad ogni pasto devono tuttavia essere previste opzioni e menù speciali per assecondare eventuali diete sportive o intolleranze alimentari.

 

7) Fornitura di mappe elettroniche ovvero accesso ad internet per scaricarle

Spesso chi si sposta in bicicletta utilizza dispositivi elettronici quali navigatori e ciclocomputer che gli permettono di seguire il percorso programmato e allo stesso tempo controllare velocità, distanza percorsa, tempo impiegato. E’ dunque fondamentale fornire loro la possibilità di caricare i percorsi della zona su questi dispositivi.

La fornitura di mappe elettroniche è possibile sia da computer che tramite download grazie ad una connessione internet.

Oltre che a scaricare le tracce GPS sul proprio dispositivo, l’accesso alla rete permette al cicloturista di restare in contatto con i propri amici e familiari durante il viaggio.

 

2.2.Servizi accessori all’accoglienza del cicloturista

A discrezione del proprietario/amministratore del bike hotel.

– Disponibilità a prelevare ciclisti in difficoltà

Il servizio di raccolta dei ciclisti in difficoltà può essere effettuato con apposito furgoncino, quad o automobile dotati di supporti omologati per il trasporto delle biciclette in sicurezza. Il raggio di azione dello staff del bike hotel, ovvero la distanza entro la quale la struttura può occuparsi del recupero dei ciclisti, è a discrezione del proprietario/amministratore della struttura stessa.

– Possibilità di lavare le biciclette in struttura

La richiesta di lavare la bicicletta non è insolita soprattutto nel caso di cicloturisti e appassionati di mountain bike. Per permettere tale operazione occorre attrezzare uno spazio, interno o esterno alla struttura, con stracci, detergenti ed ovviamente una fonte d’acqua corrente.

– Disponibilità, a pagamento, di materiale di consumo più comune per riparazioni

E’ possibile dotare l’officina meccanica organizzata nel bike hotel di alcuni pezzi di ricambio utili per le riparazioni più comuni. Il cicloturista ospite della struttura vi potrà così accedere a pagamento, qualora sprovvisto di materiale proprio.

In particolare suggeriamo: camere d’aria e copertoni varie misure, mastice, tip top, cavi, minuteria.

 

– Fornitura di biciclette o ebike, a noleggio o tramite un noleggio convenzionato

Biciclette o ebike di proprietà del bike hotel possono essere alloggiate nel deposito bici o in altro spazio apposito separato dalle biciclette degli ospiti. Il noleggio o l’affido gratuito delle stesse deve essere regolato dalla direzione che, a sua discrezione, stabilisce termini e condizioni del servizio.

Molto apprezzata dai cicloturisti è anche la possibilità di un noleggio convenzionato nei pressi del bike hotel che magari effettua servizio a domicilio consegnando e ritirando le bici in struttura.

3.CONSIDERAZIONI FINALI

E’ bene tenere presente che conquistare il turista che si muove in bicicletta richiede innanzitutto la conoscenza ed il rispetto di quelle che sono le sue esigenze e aspettative. Inoltre ospitare gruppi di cicloturisti rispetto ai singoli richiede sempre maggiore professionalità e dispendio di energie. Va aggiunto infine che per aprire la propria struttura ai cicloturisti occorre mettere in conto alcuni investimenti economici, anche considerevoli, al fine di creare spazi studiati appositamente per le loro necessità.

Exit mobile version